Albert Einstein diceva che il tempo è un’illusione.
Ma come può essere così?
Noi lo sentiamo, il tempo.
A volte ce lo sentiamo addosso, che scorre inesorabile, e non possiamo fermarlo.
A volte, però, questo tempo si ferma da solo. Si riposa, negli angoli della nostra mente, e prova ad illuderci di averci lasciato in pace.
Ma non ci abbandona mai, questo tempo.
Ci tiene per mano.
Sta a noi decidere dove guidarlo.
Che cosa ne vogliamo fare, allora, di questo tempo?
Una volta ho ascoltato una bellissima intervista, dove una collega psicologa ha raccontato del suo rapporto con il tempo.
“Il tempo è come il denaro. Non nel senso che il tempo è denaro, ma che come tale va trattato. Ogni giorno abbiamo un conto di 24 ore, con le quali pagare le attività della nostra giornata. Se pago un’attività con un’ora del mio tempo, è un’ora che tolgo al conto della mia giornata.”
Allora non ha più senso partire dal concetto di tempo, ma è importante capire quali sono le attività a cui non vuoi e non puoi rinunciare.
Se produrre contenuti per promuovere la tua professionalità è per te importante, sicuramente troverai il tempo per “pagare” questa attività.
A questo proposito, vorrei lasciarti alcuni spunti in merito alla gestione efficace di questa risorsa così importante:
- PIANIFICA le tue attività, utilizzando un’agenda o un tool che ti permetta di tracciare graficamente il tuo tempo, personale e professionale;
- parti dai tuoi OBIETTIVI e da quelli costruisci la tua agenda mensile, che riporterà tutte le tue attività irrinunciabili;
- dall’agenda MENSILE, ricava i tuoi planning SETTIMANALI e GIORNALIERI, in modo da non lasciare (quasi) nulla al caso;
- prevedi anche un margine di IMPREVEDIBILITÀ, perché “la vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”.
Alla prossima settimana con un’altra Domanda nella Rete!
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