Questi due aspetti, in particolare l’ultimo, rappresentano un modo di rispondere ad un’unica grande domanda: perché le persone dovrebbero scegliere te?
Pensi che la risposta a questa domanda sia semplice o banale? Io all’inizio del mio percorso lo pensavo, ma non è affatto così.
La prima risposta che potresti darmi è “Perché io sono un professionista, lavoro con passione e metto al centro la persona e il suo benessere”.
Sì, ecco… a parte che questa risposta potrebbe benissimo essere uscita dalla pubblicità di un supermercato.
Questo aspetto, legato alla qualità e alla professionalità, è la base, il fondamento di una professione, soprattutto come quella dello psicologo.
Ma non è quel plus che ti fa emergere dalla massa, perché le persone sono stufe di sentire parlare di qualità e convenienza (tanto per tornare sul tema dei supermercati).
Si tratta di trovare quel QUID, quel qualcosa che ci rende unici, come persone e come professionisti.
Che cos’è questo qualcosa? Potrebbe essere di tutto, ma deve essere una cosa che ti riguarda, che ti contraddistingue come persona e che ti rende diverso da tutti gli altri.
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